Il 23 dicembre 2008 il Consiglio Comunale di Calatabiano ha deliberato all’unanimità dei presenti (11 consiglieri presenti su 15, assenti i quattro consiglieri della minoranza) la fuoriuscita dalla Società ATO Joniambiente CT1. La deliberazione è stata preceduta da una dettagliata relazione del Sindaco Petralia sullo stato del servizio nel territorio comunale con particolare riguardo ai costi elevati e ai disservizi riscontrati negli anni di svolgimento dell’appalto con riferimento ai risultati che, invece, l’Amministrazione Comunale aveva conseguito sin dai primi tempi di governo del territorio. Alla relazione del Sindaco sono seguiti altri apporti da parte dei Consiglieri presenti e poi la votazione favorevole di tutti i presenti.
Il Sindaco Antonio Petralia dichiara: “ L’adozione di questa deliberazione è stato un atto di grande responsabilità del Consiglio Comunale nei confronti della cittadinanza. Adesso l’Esecutivo si caricherà l’onere di organizzare un appalto di servizio di igiene ambientale più efficiente, che punti la propria attività principalmente sulla raccolta differenziata e, soprattutto, che possa contenere i costi. Innumerevoli sono stati in questi anni i disservizi registrati ai quali non si è potuto dare soluzione nonostante le continue contestazioni dell’Ente nei confronti della ditta appaltatrice e della società Ato Joniambiente. Così come la gestione generale dell’appalto ha comportato dei costi insostenibili e spesso ingiustificati per questa Comunità”.
Il Sindaco aggiunge: “ Mi auguro che il legislatore regionale, che sta riesaminando una nuova proposta di legge sulla riorganizzazione degli Ato in Sicilia, prenda in considerazione questo atto del Consiglio Comunale di Calatabiano e soprattutto le motivazioni ivi riportate che hanno spinto questa Amministrazione ad adottare questa importante scelta amministrativa e politica. Subito dopo le feste natalizie, ho già concordato con diversi colleghi di altri Comuni di incontrarci per organizzare delle azioni comuni nei confronti della Assessorato Regionale competente finalizzato a ridare il giusto peso e la necessaria autonomia gestionale ai Comuni in materia di rifiuti”.
Il Presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Pappalardo dichiara : Il Consiglio Comunale, con l’adozione dei questa deliberazione, ha voluto esprimere un forte dissenso nei confronti del sistema attuale di gestione della materia rifiuti in Sicilia, che vede fortemente penalizzati soprattutto i piccoli Comuni, volendo prendere responsabilmente la difesa dell’economia familiare dei propri concittadini i quali, continuando questa situazione, vedrebbero inevitabilmente triplicarsi le tariffe dei rifiuti”.