In occasione del completamento dei lavori di restauro del castello di Calatabiano il sindaco arch. Antonio Petralia ha invitato la cittadinanza a visitare l’antico maniero, nella circostanza aperto per l’intera giornata di domenica 19 luglio. Un invito a cui hanno risposto più di duemila persone che hanno raggiunto il castello attraverso un panoramico impianto di risalita ubicato sulla via Alcantara, dotato di un ampia superficie di parcheggio. Il sito di grande interesse storico, culturale ed ambientale, per la prima volta è stato raggiunto, grazie all’abbattimento delle barriere architettoniche, anche da un diversamente abile in carrozzina.
Oltre all’imponente opera architettonica di restauro si è potuto ammirare come esso sorga in un contesto paesaggistico unico al mondo, tra il vulcano Etna, la costa ionica e il fiume Alcantara. Dopo la visita guidata, nel prestigioso salone dei Crujllas, gremito di cittadini calatabianesi e gruppi di turisti, il sindaco Petralia alla presenza del vicario generale della Curia di Acireale, monsignor Rosario Di Bella, dell’arch. Daniele Raneri, dell’ing. Sebastiano Di Prima,della Giunta, del presidente del Consiglio comunale dott. Giuseppe Pappalardo dei Consiglieri e del parroco del paese don Sebastiano Leotta, ha salutato i convenuti con un brindisi augurale, l’evento è stato allietato da un concerto di brani spagnoli,gospel e negro spiritual dei “Les Petits Chanteurs Limousins” formato da 37 bambini provenienti dalla Francia, diretti dal maestro Cyprien Sadek Limoges.
Il Sindaco Antonio Petralia ha dichiarato: “ Il castello è un patrimonio dei calatabianesi, un luogo rispettoso del territorio che apre al turista offrendogli un contesto storico e paesaggistico di particolare pregio, ringrazio mons. Di bella, la Curia arcivescovile di Acireale, l’arch. Raneri e l’ing. Di Prima per aver voluto con forza recuperare questo importante monumento. Adesso Calatabiano si candida con orgoglio a diventare un punto di riferimento turistico del Sicilia orientale. Il sito sarà sempre accessibile per i calatabianesi che potranno visitare il castello gratuitamente.”
Mons. Rosario di Bella ha dichiarato: “ Per noi questa giornata è memorabile perché abbiamo voluto far sì che i Calatabianesi prendessero conoscenza di un tesoro che abbiamo valorizzato, coscienti che esso porterà qui tanti turisti che potranno ammirare le bellezze dell’intero territorio e di godere dell’ospitalità di Calatabiano .”