Diffida ai proprietari terreni Castello

In conseguenza ad alcune richieste di intervento operate da privati cittadini al fine di  eliminare dei potenziali pericoli di frana dei versanti collinari dell’area del castello, il sindaco Antonio Petralia ha provveduto a notificare ai proprietari delle aree che sovrastano il quartiere di Manganelli e quelli del versante in cui è collocato l’impianto di risalita al Castello, una diffida ad adempiere ai propri obblighi derivanti da precise disposizioni del Codice Civile. Infatti il Sindaco Petralia precisa che: “ La conservazione dei beni immobili di proprietà privata, gli interventi manutentivi ordinari e straordinari finalizzati ad evitare danni a cose e persone, la regimentazione delle acque superficiali interessanti impluvi esistenti e la loro efficienza idraulica, la pulizia dell’alveo e il governo della vegetazione riparia, la rimozione di “detriti, fogliame e quant’altro”, sono a carico esclusivo dei proprietari privati dei terreni frontisti e gli eventuali danni a terzi,  anche se non intenzionalmente ma negligentemente determinati, saranno da imputarsi alla loro personale responsabilità.” Tuttavia il primo cittadino, in conclusione, fa presente che: “Questa Amministrazione comunale rimane  disponibile per eventuali iniziative che la S.S. volesse intraprendere sui terreni di Sua proprietà incolti e a rischio erosione, per il loro imboschimento tramite il nuovo impianto di specie forestali autoctone con finalità protettiva. Per questa tipologia di interventi,  l’Assessorato regionale dell’ agricoltura e delle foreste, infatti,  ha emanato appositi bandi pubblici,  pubblicati sulla GURS n. 46 del 02.10.2009 ai quali sarà possibile partecipare e che non hanno scadenza immediata. Tanto è vero che , in accordo con l’ufficio periferico di Giarre dell’Assessorato, entro la fine del mese verranno organizzati degli incontri esplicativi delle opportunità di finanziamento disposti con i bandi regionali”.