Con riferimento al contenuto dell’articolo apparso sulla pagina Jonica del quotidiano LA SICILIA di sabato 09.01.2010, avente titolo “ OTTO COMUNI DEBITORI” – “Tra gli inadempienti anche i centri ionici di Calatabiano, Fiumefreddo, Mascali e Riposto”, pur ritenendo inaccettabile il fatto di pubblicare su un giornale di grande diffusione notizie errate, senza averne preventivamente eseguito la verifica tramite l’Amministrazione comunale, quantomeno per offrire ai lettori una corretta informazione, fondata sui principi della par condicio,
il sottoscritto Sindaco Antonio Petralia precisa quanto segue:
“Il Comune di Calatabiano, entro la metà dello scorso mese di dicembre ha corrisposto all’Ato Joniambiente la somma totale di circa 820 mila euro, per il pagamento delle fatture per il servizio di igiene urbana corrispondenti all’ultimo acconto 2008 ( 6° fattura) e a N. 5 fatture di acconto per il 2009, in quanto la sesta fattura 2009 non risulta essere ancora pervenuta. Pertanto sui 900 mila euro ottenuti quale anticipazione a valere sul fondo di rotazione da parte dell’Assessorato Regionale al Bilancio per il pagamento, con vincolo di destinazione, delle fatture insolute all’Ato Joniambiente, questo Comune ne ha utilizzato oltre il 92%. La somma residua di circa 80 mila euro della medesima anticipazione corrispostaci dalla Regione, verrà utilizzata da questo Ente per il pagamento della sesta fattura e dell’eventuale saldo ( positivo o negativo) per il servizio di igiene ambientale del 2009, allorquando la Società Joniambiente trasmetterà i conteggi del costo del servizio con allegate le pezze giustificative così come più volte richiesto alla stessa, non ultima con la nota a firma del sottoscritto dello scorso 15 dicembre. Di conseguenza, nessuna inadempienza è rilevabile, a carico di questo Comune, al contrario una tenuta poco chiara della contabilità e dei costi del servizio sembra essere una peculiarità della gestione dell’ATO Joniambiente. Detta situazione nelle ultime assemblee dei Sindaci tenutesi lo scorso dicembre, è riemersa anche in occasione della discussione sul nuovo capitolato di appalto per l’affidamento tramite gara del nuovo servizio di igiene ambientale, in occasione della quale, il sottoscritto Sindaco, visto la perseverante e poco comprensibile previsione di aumento dei costi a carico dei Comuni, ha proposto una mozione, votata da tutti i rappresentanti delle 14 Amministrazioni facenti parte dell’ATO, per l’abbattimento del costo annuo del servizio per non meno di 1,5 milioni di euro ”.
Il Sindaco di Calatabiano Arch. Antonio Petralia