Per due giorni è stata la protagonista assoluta poiché in tanti hanno avuto il piacere di gustare tutti i suoi derivati, stiamo parlando della "Nespola" tipico frutto locale di larga produzione nel territorio di Calatabiano. Dunque l’otto e il nove maggio 2010 ha avuto luogo la “XXVI sagra delle nespole e festa dell’agricoltura e dell’artigianato” organizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con l’assessorato all’Agricoltura retto dal dott. Salvatore Samperi.
Alla sagra e apertura degli stand (circa 30) per la mostra dell’agricoltura e dell’artigianato, inaugurata dal sindaco Antonio Petralia, alla presenza del presidente del Consiglio comunale Giuseppe Pappalardo, della Giunta, ha preso parte l’assessore provinciale alle Politiche Agricole, Orazio Pellegrino, che si è detto molto soddisfatto per il successo che ogni anno questo prodotto ottiene nel territorio, conosciuto e apprezzato anche all’estero.
Domenica sempre in Piazza del Mercato all’interno della manifestazione si è svolta la XIII edizione di estemporanea di pittura, riservata ai “Giovani Talenti”, organizzata dall'Atelier delle Culture. A fare da cornice alle degustazioni di crepes, marmellate,gelati,pasticcini e liquori rigorosamente alla nespola, la tradizionale sfilata dei carretti siciliani. Non sono mancati i momenti musicali intercalate dalle premiazioni dei giovani artisti per l’estemporanea di pittura e dei produttori agricoli locali di nespole.
Il clou della serata che ha fatto registrare un stragrande presenza di buongustai è stato raggiunto durante il tradizionale taglio della crostata alle nespole, un quintale di torta, prodotta dai pasticceri locali è stata assaporata dai visitatori provenienti da tutta la Sicilia.
Il sindaco Antonio Petralia ha dichiarato: “ Quest’anno la particolare bontà del prodotto ha fatto sì che andasse a ruba, svuotando anzi tempo gli stand del gustoso frutto. Un plauso và agli agricoltori che hanno scommesso sulla produzione locale della Nespola che di fatto costituisce orgoglio per tutta la cittadinanza. La degustazione dei dolci a base di nespola si è protratto fino a tarda sera, decretandone un successo.”