Con riferimento ai diversi articoli apparsi sul quotidiano “La Sicilia”, pagina Jonica, del 9, 12 e 13 agosto scorso, il Sindaco di Calatabiano, Antonio Petralia, ritiene doveroso precisare quanto appresso.
“La raccolta differenziata integrata nel Comune di Calatabiano sta producendo dei risultati molto soddisfacenti, con una evidente dimostrazione di senso civico da parte della popolazione locale, la quale ha da subito condiviso l’iniziava dell’Amministrazione comunale. Infatti, ancor prima di aver completato il faticoso iter di distribuzione dei contenitori e dei sacchetti per eseguire la differenziazione casalinga dei rifiuti, sono stati raccolti quasi 30 tonnellate di rifiuti umidi che insieme a quelli della cosiddetta frazione secca (carta, plastica, vetro etcc..) hanno determinato un consistente incremento percentuale della raccolta differenziata in questo Comune, passata dal 10% ad oltre il 25%. Le foto riportate negli articoli in questione riguardano dei cumuli di rifiuti abbandonati solo in un angolo di una strada ( via Pirato) che non può essere preso a riferimento di tutto il paese. E’ vero che in qualche altro sito si possono trovare degli sparuti sacchetti di immondizia abbandonati dai “soliti incivili”, ma se si vuole far passare l’informazione che tutto il paese è ricoperto di rifiuti o che la raccolta dell’umido per pochi incivili, va fatto ogni giorno, di fatto si giustifica l’atteggiamento incivile di pochi cittadini a scapito della maggioranza che invece collaborano responsabilmente alla buona riuscita di questo sistema innovativo di raccolta dei rifiuti cosiddetto “integrato”, cioè che integra l’attività comunale con quella dei singoli cittadini. In merito alla questione sollevata dai due consiglieri comunali Moschella e Prestandrea, si fa presente che le loro critiche, frutto di pressioni emotive di qualche loro conoscente, non hanno fondamento tecnico e la loro proposta di svolgere la raccolta dell’umido quotidianamente non potrà mai essere realizzata in quanto economicamente svantaggiosa. In tutti i Comuni d’Italia dove si svolge da decenni questa tipo di raccolta integrata, il prelievo della frazione umida non avviene mai tutti i giorni. E poi, personalmente ho avuto il piacere di parlare in questi giorni con persone anziane e con altre di umile estrazione culturale che dopo qualche giorno di perplessità hanno manifestato con orgoglio di aver assimilato con successo le modalità di smaltimento dei rifiuti casalinghi secondo il programma settimanale stabilito dall’ordinanza sindacale, non vedo perché non lo possono fare tutti gli altri. E con il grande vantaggio di non doversi più recare alla ricerca del cassonetto, spesso malconcio e maleodorante per il continuo conferimento di ogni sorta di rifiuto durante tutte le ore del giorno, perché, come gli stessi concittadini mi hanno riferito “ .. oggi i rifiuti te li vengono a prendere direttamente a casa !!.
E’ una questione di civiltà che va difesa con decisione. Stamattina sabato 14 agosto nella via Solferino, nei pressi dell’abitazione del sottoscritto, sono stati depositati alcuni sacchetti di rifiuti. Tramite l’intervento dei vigili urbani e degli operatori ecologici dell’Aimeri che hanno aperto i sacchetti, sono stati individuati i due soggetti che irresponsabilmente hanno abbandonato i rifiuti e ai quali, nei prossimi giorni verranno fatte recapitare le relative sanzioni amministrative. Nei prossimi giorni il Sindaco ha disposto ulteriori controlli congiunti, da eseguirsi tutti i giorni, in tutto il centro abitato alla ricerca dei responsabili dell’abbandono indiscriminato di rifiuti sul suolo pubblico. Intanto si precisa che è stata avviata da giorni una attività straordinaria di scerbamento dei margini stradali e dei marciapiedi ( via Pirato- via Trifilò e quartiere di Gesù e Maria). La prossima settimana, previa l’adozione di una ordinanza di divieto di parcheggio delle autovetture, verranno scerbate altre strade principali quali la via Garibaldi e quelle ad essa contigue, sino al completamento di tutto il centro urbano. In ultimo si precisa che l’isola ecologica è stata nuovamente liberata dai rifiuti e che è stato definitivamente approntato in opera il cancello di chiusura dell’area e che in ogni caso la presenza di rifiuti ingombranti od inerti in questo sito, vista la sua lontananza dal centro abitato, non può pregiudicare le condizioni di salubrità dello stesso.
Per quanto riguarda, poi, la questione della pulizia della Regia Trazzera di contrada San Marco, si specifica che detta attività è di competenza della ditta che ha appaltato il servizio sulla base di alcune prescrizioni tecniche rilevabili da alcuni atti tecnici compresi nella documentazione d’appalto,. Inoltre detto onere scaturisce anche dall’obbligo della tenuta in custodia e dell’integrità delle autovetture per le quali gli utenti corrispondono le tariffe del parcheggio, a seguito delle quali la ditta affidataria ha dovuto stipulare apposita polizza assicurativa”.