Con l’Ordinanza TAR Catania, III, n. 1093 sono state pienamente accolte le argomentazione presentate nel ricorso contro la nomina del Commissario ad Acta nominato dall’Assessorato Regionale all’Autonomia per l’integrazione numerica dell’organo di revisione, dando pienamente ragione all’Amministrazione Comunale di Calatabiano.
Con detto provvedimento, pertanto, è stata sospesa l’efficacia di tutti gli atti emanati dall’Assessorato Regionale e quelli successivi adottati dal Commissario ad Acta avendo rilevato i presupposti di danno per l’Amministrazione Comunale.
Il Sindaco Antonio Petralia ha dichiarato : “ Il Tribunale Amministrativo di Catania con questa decisione ha di fatto espresso la condivisione degli atti adottai dal Comune e delle motivazioni giuridiche che in quella occasione hanno spinto questa Amministrazione Comunale a scegliere il Revisore Unico anziché la terna dei revisori. Infatti nell’ordinanza si legge lo specifico riferimento all’applicabilità anche in Sicilia di una disposizione della legge finanziaria nazionale del 2006 che ricomprendeva i comuni sino a 15 mila abitanti con un solo revisore dei conti e che questo Ente ha ritenuto di dover applicare.
Mi auguro che l’Assessorato adesso ci faccia lavorare con tranquillità, rivolgendo la propria azione di governo a problematiche molto più importanti. A questo punto il risultato ottenuto da questo Comune non potrà che costituire in questa materia un esempio giurisprudenziale a cui potranno fare riferimento anche gli altri Enti allorquando procederanno all’elezione del collegio dei Revisori dei Conti”.