Il 7 febbraio presso l’Auditorium dell’Istituto Comprensivo “G. Macherione” di Calatabiano il sindaco Antonio Petralia e l'assessore comunale alla Protezione Civile Antonino Fazio hanno presentato il progetto "Sicurezza a scuola e Protezione Civile" organizzato in collaborazione con il Dipartimento Regionale della Protezione Civile - Servizio per la Provincia di Catania retto dall’ing. Giovanni Spampinato e l’ Istituto Comprensivo “G. Macherione” diretto dal prof. Vincenzo Vasta. L’iniziativa che si sviluppa in tre incontri con gli studenti, i docenti e il personale delle scuole comunali, nella giornata odierna ha visto la partecipazione delle classi della scuola primaria.
Si è discusso del rischio sismico e incendi di interfaccia con gli ingegneri del D. R. P.C. Pezzino, La Torre, Marano e di
Rischio idrogeologico con il geologo Bonina, gli ing. Granata e Verde.
Agli studenti tramite studi fotografici, tracciati e videoclip sono stati illustrati i rischi che interessano il territorio comunale quali: sismico, idrogeologico e incendi di interfaccia, in modo di essere informati sul come comportarsi in presenza di una situazione di rischio per essere in grado di proteggere se stessi e chi li circonda.
Ad ogni sessione ha fatto seguito un dibattito al quale hanno partecipato le Associazioni di volontariato, personale del dipartimento Regionale della Protezione Civile, personale dell’
Ufficio Comunale di Protezione Civile.
L’8 febbraio saranno coinvolti le classi della scuola media. Giorno 10 si svolgeranno le prove di evacuazione in tutte le scuole comunali e si stilerà un bilancio delle attività svolte finalizzato ad evidenziare eventuali problemi emersi e a programmare future iniziative comuni.
Il sindaco Antonio Petralia congiuntamente all’assessore alla Protezione Civile, Tonino Fazio ha dichiarato: “Questo progetto rivolto ai nostri giovani sottolinea un momento importante di approfondimento e di crescita della cultura della prevenzione nel campo della protezione civile, alla quale verrà associata la conoscenza del territorio comunale e dei suoi punti più sensibili all’azione degli eventi naturali e di conseguenza le corrette norme comportamentali che la popolazione deve adottare in caso di eventi calamitosi.”