Su iniziativa del sindaco Antonio Petralia nei giorni scorsi si è proceduto alla bonifica di alcune zone urbane ed extraurbane dove stazionavano da diversi giorni dei cumuli di rifiuti. In particolare, con l’ausilio degli operatori messi a disposizione dell’Aimeri è stata bonificato dai cumuli di rifiuti lo slargo della S.P.81 di contrada Dirupo, le aree poste all’incrocio tra la via V. Veneto e la strada che conduce ai condomini di San Marco 2, nei pressi del deposito di materiali edili della ditta Mazzullo; un angolo della Piazza Diaz e della via Duomo; un angolo della via Alcantara e della via V. Veneto vicino la scuola media.
Durante l’intervento di pulizia straordinaria eseguito in presenza del Sindaco e del Comandante della Polizia Municipale, sono stati ritrovati due distinti indizi che hanno condotto ad identificare dei nominativi di probabili deturpatori dell’ambiente ai quali, nei prossimi giorni, verrà notificata la relativa contravvenzione. Il cospicuo quantitativo di rifiuti e soprattutto di ingombranti, quali un letto in legno massello e una lavatrice sono stati temporaneamente riposti nei cumuli di rifiuti esistenti posti nei pressi dell’isola ecologica, in attesa di essere conferiti a discarica. Infatti si sta procedendo alla rimozione totale dei rifiuti esterni ed interni al perimetro dell’isola ecologica, attività, già iniziata dalla scorsa settimana, che ha visto il riempimento di almeno 8 cassoni scarrabili. Purtroppo la lentezza dell’attività di trasporto operata dall’Aimeri non consente l’immediata disponibilità di cassoni per il successivo riempimento operato dalla ditta incaricata dal Comune.
Tuttavia l’attività di carico e trasporto dei rifiuti continuerà sin da domani fino al raggiungimento della completa bonifica delle aree pubbliche, dopo la quale verrà adottata l’ordinanza sindacale di riapertura dell’isola ecologica e la consegna ufficiale all’Aimeri e all’ATO per gli interventi di sistemazione interna, con espresso divieto ad utilizzare l’area antistante all’isola ecologica per il deposito di rifiuti.
Il Sindaco Antonio Petralia ha dichiarato: “ La lotta ai deturpatori dell’ambiente continua e sono fiducioso che con il passar del tempo la coscienza civile della gente nel mantenimento del decoro cittadino potrà migliorare considerevolmente se le istituzioni pubbliche con iniziative concrete sapranno perseverare nella difesa dell’ambiente.
Ci tengo anche a precisare che la responsabilità dello stato di degrado ed abbandono indiscriminato dei rifiuti nel fiume Alcantara e nelle zone adiacenti poste al di fuori del centro urbano non possono essere addebitate ai Comune, ma esclusivamente a quei soggetti pubblici a cui la legge pone l’onere della gestione e del controllo delle aree tutelate, quali sono le Provincie territorialmente competenti e l’Ente Parco Fluviale dell’Alcantara.
E’ bene che le risorse economiche a loro disposizione vengono utilizzate principalmente per il mantenimento dell’integrità degli ambienti naturali attraverso una efficiente attività di vigilanza attuata da speciali corpi di polizia ( guardia parco) di cui si parla da tanti anni, ma che puntualmente non si riesce ad istituire. In ultimo si fa presente che la Polizia Municipale ha fatto rimuovere i rifiuti scaricati sulla sponda dell’Alcantara”.