In riferimento al contenuto dell’articolo apparso sulla pagina Jonica del quotidiano LA SICILIA pubblicato il 03 aprile 2012, avente titolo “PRG Calatabiano, attesa per il nuovo schema”.
Il Sindaco Antonio Petralia replica alle accuse del consigliere Moschella:
“ Abbiamo ribadito più volte che l’iter di formazione del Piano Regolatore è alquanto complesso e ha richiesto dei tempi necessari, utili a dare prima gli incarichi professionali ai tecnici che hanno eseguito gli studi di supporto al piano regolatore, poi per l’affidamento dell’appalto per l’esecuzione delle indagini geognostiche, poi ancora per la redazione del Piano frutto di numerosi incontri congiunti tra i Tecnici e l’Amministrazione comunale.
Il Consigliere Moschella e gli altri componenti della minoranza non avrebbero mai voluto che si arrivasse all’approvazione dello schema di P.R.G. perché con i loro comportamenti negli anni di governo di questa Amministrazione si sono sempre defilati quanto si trattava di sostenere iniziative di interesse pubblico. Adesso cercano la sterile polemica del periodo elettorale, non considerando invece il grande contributo allo sviluppo del paese dato da questa Amministrazione Comunale.
Riguardo critiche rivolte al Piano dal Moschella, si denota l’incapacità di saper leggere le carte dal medesimo Consigliere, in quanto il Piano ha previsto alcuni assi viari che risolvono la viabilità locale e che assolvono un ruolo importantissimo di collegamento con altri comuni viciniori quali il collegamento con Giardini Naxos nella zona mare; il raddoppio a monte e a valle di tratti della SS 114 per decongestionare il traffico sulla Statale; la realizzazione di una nuova arteria che da Pasteria conduce a San Marco;la prosecuzione della strada che si collega con l’autostrada sino alla via Garibaldi ( circonvallazione sud-est); il collegamento tra il centro urbano e l’impianto di risalita del castello di Calatabiano e diverse altre soluzioni.
Per il centro storico sarà il Piano Regolatore definitivo a normare in dettaglio gli interventi che si potranno eseguire e che, sicuramente, dove possibile si consentirà la demolizione e ricostruzione e/o il completamento di parti inedificate ”.
Antonio Petralia
Sindaco di Calatabiano