Nella foto il sindaco Giuseppe Intelisano insieme alla signora Filippa Bucolo e alla famiglia nella sala del Comune
Nella foto la signora Bucolo che riceve la pergamena dal sindaco Intelisano, insieme a diversi amministratori comunali
La nonnina di
Calatabiano ha festeggiato i suoi 101 anni. In questi giorni Filippa Bucolo,
classe 1911,si gode i festeggiamenti per il suo compleanno, coccolata dalle sue
due figlie,Rosaria e Antonina,sette nipoti e quattordici pronipoti,di cui il
più piccolo Angelo, ha tre anni,dopo una vita di sacrifici passata lavorando nei
campi. Alla festa non poteva mancare l’amministrazione comunale, con il sindaco
Giuseppe Intelisano e la Giunta municipale, il presidente del Consiglio
Comunale Salvatore Trovato e diversi amministratori comunali. Emozionata e un
po’ confusa per il clamore del suo speciale compleanno, la nonnina di
Calatabiano, dopo la partecipazione alla Ss.Messa officiata da Padre Sebastiano
Leotta, che ha ricordato ” “La grande fede della donna che le ha permesso di
superare le difficoltà della vita” ha ricevuto gli auguri e l’abbraccio di tutti i suoi
compaesani e soprattutto della sua numerosa famiglia al Comune, durante una
cerimonia organizzata dall’amministrazione Comunale( particolarmente attiva la
consigliera comunale Maria Limina), che ha offerto una pergamena e un omaggio
floreale, con la generosa disponibilità del pasticciere Nenè Galati.
“Nonostante gli impegni a Palermo- parla il sindaco Giuseppe Intelisano- ci
tenevo tanto a partecipare sia alla Messa che ai festeggiamenti della signora
Bucolo.Ho potuto notare quale simpatia e
freschezza mentale accompagnano ancora la nonnina del paese che si è trattenuta
con me a raccontarmi qualche anedotto della sua vita, in particolare i grossi
sacrifici durante la sua adolescenza, considerando che ha vissuto ben due
guerre. La signora Bucolo-ha concluso- rappresenta per tutti noi uno spaccato
di antologia del nostro passato,peraltro la longevità in casa Bucolo, sembra la
norma, visto che una sorella e prossima
a compiere un secolo di vita”.
a cura dell'
Addetto stampa: Salvatore Zappulla
zappullas@tiscali.it