Prime multe in violazione all’ordinanza sindacale in materia di prevenzione incendi

Comunicato stampa N 15 del 25 giugno 2012


Prime multe in violazione all’ordinanza sindacale in materia di prevenzione incendi
Dopo gli incendi che hanno colpito nei giorni scorsi diverse zone del territorio comunale,scattano le prime sanzioni per i proprietari dei terreni in violazione all’ordinanza sindacale in materia di prevenzione incendi e pulizia fondi incolti. Quattro le sanzioni amministrative elevate dal Comando dei vigili urbani (l’importo va da 25 euro a 500 euro), mentre ulteriori accertamenti sono in corso per identificare altri proprietari. Nel caso delle multe elevate si è trattato di tre proprietari facilmente identificabili e di un ente pubblico, proprietario di un fondo in stato di abbandono alla periferia del paese. Tra i primi roghi, quello in via Pirato, dove le fiamme alimentate dalle sterpaglie, sono state subito domate dai vigili del fuoco del distaccamento di Riposto. Poco distante, a poche centinaia di metri, dieci giorni fa un nuovo incendio, in un'area privata che costeggia la via Trifilò. A farne le spese, uno dei pochissimi ulivi secolari che era resistito prima alla costruzione della vicina arteria, e negli anni ai ripetuti incendi da parte dell’uomo. A nulla è servito domare le fiamme, visto che la pianta di ulivo ha continuato ad ardere dal tramonto all’alba del giorno successivo. Una grave perdita che ricorda un altro ulivo bruciato nella zona nell’agosto del 94. Solo pochi giorni fa, gli ultimi incendi nella zona collinare, in contrada Ciappazzi e Piraino, interessando quella poca macchia mediterannea esistente, qualche casolare abbandonato e quei terreni coltivati ad uliveti, oltre al fastidio per le ceneri per i residenti delle abitazioni della zona. L’ultimo incendio, in un'azienda agricola abbandonata, nei pressi della strada di collegamento con svincolo autostradale di Fiumefreddo di Sicilia,richiedendo da parte della Polizia Municipale l’intervento dei vigili del fuoco.









Calatabiano, 25 giugno 2012
a cura dell’addetto stampa Salvatore Zappulla
zappullas@tiscali.it