Comunicato stampa N.44 del 10/9/2012
Il Comune si costituirà parte civile contro chi inquina il litorale L’inquinamento del fiume Alcantara e del litorale costiero che
va da Recanati a Riposto continua a tenere in apprensione bagnanti, cittadini, operatori turistici (che denunciano gravi perdite) e istituzioni locali, preoccupati per i gravi danni all’ambiente e all’economia turistica. Il Comune di Calatabiano,con il sindaco Giuseppe Intelisano, ha già annunciato che si costituirà parte civile nell’eventuale processo contro i responsabili. Proprio a metà agosto la Legambiente di Catania, sullo stato di inquinamento alla foce del fiume Alcantara e delle acque di balneazione del litorale costiero, aveva presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Catania e Messina, denunciando il cattivo funzionamento dell’impianto di depurazione consortile, sito in località Pietrenere, sulla sponda sinistra del fiume Alcantara, nel territorio di Giardini Naxos e gestito dal Consorzio rete fognate di Taormina (che serve i Comuni consorziati di Giardini Naxos, Castelmola e Taormina). Il Comune,che sin dal primo momento aveva puntato il dito contro l’impianto in questione, ha cosi deciso di portare avanti la propria battaglia contro chi inquina l’ambiente. “E’intenzione dell’amministrazione comunale - ha dichiarato il sindaco Giuseppe Intelisano - costituirsi parte civile nel processo per le gravi conseguenze dell’ inquinamento ambientale, affinch
é questa annosa questione del depuratore consortile, che non ha mai funzionato come dovrebbe, specie durante il periodo estivo, con gravi danni sotto il profilo igienico –sanitario e in termini di immagine della cittadina, si risolva al più presto. Ci tengo a precisare che l’impianto di depurazione del nostro Comune è perfettamente funzionante.
Un’azione legale- conclude- a cui non mancherà il supporto dei sindaci dei Comuni rivieraschi, già da me contattati”. Proprio di recente il Consiglio comunale, sullo stato di inquinamento del litorale e della foce del fiume Alcantara, si era pronunciato all’unanimità, votando una mozione presentata dalla maggioranza, con la quale invitava l’esecutivo a farsi carico di interloquire presso le opportune sedi istituzionali e di costituirsi parte civile in sede penale per i danni arrecati all’immagine del Comune dai recenti fatti accaduti, che hanno visto, loro malgrado, il litorale jonico e la foce dell’Alcantara.
Sono stati approvati nell’ultimo consiglio comunale, presieduto dal presidente del consiglio Salvatore Trovato, il Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2012 - 2014 e l‘elenco annuale 2012; nonché, il bilancio per l'esercizio 2012, la relazione previsionale e programmatica ed il bilancio pluriennale per il triennio 2012/2014. Tra i punti all’ordine del giorno approvati, inoltre, il nuovo egolamento per l'attribuzione di erogazioni di natura economica a fronte di prestazioni di attività socialmente utili, l’ istituzione di una commissione d'indagine sulle causi determinanti l’attuale difficoltà di cassa del Comune, riscontrata dalla nuova amministrazione sin dall’atto dell’insediamento e tre mozioni, due delle quali in materia di rifiuti ed una sullo stato d’inquinamento del litorale e della foce dell’Alcantara. Soddisfatto, a fine seduta, il sindaco Giuseppe Intelisano, per lo svolgimento del consiglio comunale in un clima propositivo e partecipativo da parte dei consiglieri presenti.
Calatabiano,10-09-2012As Salvatore Zappulla
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