Comunicato
stampa N.46 del 13/9/2012
Rifiuti, il Comune contro gli atti del commissario ad acta
Il
Comune di Calatabiano contro l’adesione alla
nuova Srr, la società per la regolamentazione del servizio di
gestione dei rifiuti,
che
andrà a sostituire nei prossimi mesi l’Ato Joniambiente. Non si
ferma il dissenso dell’amministrazione comunale, dopo la recente
approvazione dello statuto e dell’atto costitutivo della nuova
società consortile, da parte del commissario ad acta inviato dalla
Regione, nella persona del dott. Lucio Arcidiacono, che, in via
sostitutiva, ha deliberato (come impone la legge) l’adesione del
Comune alla Srr di competenza.“L’amministrazione comunale- spiega
il sindaco Giuseppe Intelisano- che avuto mandato dal civico consesso
ad agire in tal senso con l’approvazione di una mozione- ha
intenzione di incaricare un legale di fiducia allo scopo di tutelare
dinanzi alle competenti sedi giudiziarie le ragioni e l’interesse
del Comune a far parte di un bacino diverso da quello provinciale,
idoneo a tener conto dei profili di differenziazione territoriale,
socio-economica, nonché attinenti alle caratteristiche del servizio.
Confido -conclude- nel futuro governo regionale in una maggior
sensibilità verso quello che è il problema più gravoso, credo, per
la stragrande maggioranza dei Comuni siciliani”.Una questione, la
costituzione delle nuove società consortili per azioni, che di
recente aveva portato lo stesso sindaco di Calatabiano, Giuseppe
Intelisano, unitamente ai colleghi sindaci dei comuni rivieraschi di
Fiumefreddo di Sicilia, Mascali e Riposto, ad affrontare le criticità
emerse sulla riforma regionale del sistema di gestione dei
rifiuti,“che nessuna prerogativa -ha ricordato Intelisano- lascia
all’ente locale, mero esecutore di una normativa che continua ad
incidere enormemente sui bilanci dei Comuni”.
Calatabiano,13-09-2012
AS Salvatore
Zappulla
zappullas@tiscali.it