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Commissione d’indagine sulla situazione finanziaria del Comune

Categoria: comunicati stampa

Comunicato stampa N. 50 del 21/9/2012 
  
Commissione d’indagine sulla situazione finanziaria del Comune
Grave carenza di liquidità nelle casse comunali a fronte di una anticipazione di tesoreria ai massimi livelli e di una lenta riscossione delle entrate comunali. Una situazione finanziaria non certo rosea quella riscontrata dall’attuale Amministrazione Comunale sin dall’atto dell’insediamento. Spetterà adesso alla commissione d’indagine votata di recente dal Consiglio Comunale- su proposta della maggioranza consiliare- verificare le cause ed i motivi che hanno determinato siffatta criticità che ha comportato la necessità da parte della neo Amministrazione Comunale di intervenire con un aumento impositivo ossia con l’incremento di imposte e tasse comunali per scongiurare l’aggravarsi della situazione ed il possibile configurarsi, determinato dall’impossibilità di assolvere le obbligazioni assunte, delle cause tipiche degli enti in dissesto finanziario. L’istituzione di una commissione d’indagine, per il cui funzionamento, il Presidente del Consiglio Comunale, Salvatore Trovato, si appresta a convocare i Capigruppo per la designazione dei componenti (tre in tutto i consiglieri comunali, presieduta da un membro appartenente alla minoranza) è stata condivisa dal Sindaco Giuseppe Intelisano e dall’intero esecutivo. “L’istituzione della commissione, che avrà 120 giorni di tempo (prorogabili) per riferire al consiglio comunale- spiega il presidente Trovato- per l’adozione degli eventuali provvedimenti di competenza, si propone la verifica di fatti e atti che hanno condotto all’attuale situazione di difficoltà di assolvimento delle obbligazioni assunte per mancanza di cassa”. Ambito di attività: gli uffici comunali preposti alla materia oggetto dell’indagine e responsabilità politico-amministrative connesse. “La commissione d’indagine- dichiara il Sindaco Giuseppe Intelisano- non vuole essere un modo per processare degli uffici in particolare, rappresentando essa uno strumento assolutamente democratico per intervenire con gli opportuni provvedimenti laddove approderà la relazione della commissione. La sua istituzione- aggiunge- scaturisce dai rilievi fatti dai Revisori dei Conti, che fondamentalmente hanno rilevato una lenta e approssimativa riscossione dei proventi della fiscalità locale. A mio avviso- conclude- ci sono anche delle condizioni, per quello che mi si riferisce, di natura ambientale all’interno di uffici preposti, lesivi del decoro e della moralità degli stessi”. 
  
  
  
Calatabiano, 21-09-2012
AS Salvatore Zappulla 
zappullas@tiscali.it

Calatabiano, 21/09/2012