Ufficio tributi, nominato un nuovo responsabile dell’area

Comunicato stampa N.61 del 22/10/2012
 
Ufficio tributi, nominato un nuovo responsabile dell’area
 
Al fine di una migliore funzionalità degli uffici comunali, il sindaco Giuseppe Intelisano ha conferito la posizione organizzativa dell’area Entrate al dipendente Giuseppe Brazzante, a cui hanno fatto seguito trasferimenti interni di personale. Il neo incaricato Brazzante, sostituisce il collega Pancrazio Petralia, a cui vengono attribuite altre funzioni dell’area amministrativa, nel rispetto della categoria di appartenenza. L’amministrazione comunale, con la nuova nomina, si prefigge la risoluzione delle criticità di cassa, riscontrate sin dal momento del suo insediamento, con un fermo, al mese di dicembre 2011, dei pagamenti ai creditori dell’ente, dovuto principalmente alla “lenta riscossione dei proventi della fiscalità locale”.Ulteriori provvedimenti sono stati attuati per il potenziamento dell’area tecnica con il trasferimento dei dipendenti Maria Curcuruto ed Antonino Cordima, il quale si troverà ad operare anche presso il S.U.A.P., la cui direzione è stata attribuita al responsabile dell’area tecnica anziché, come in passato, al responsabile dell’area entrate tributarie ed extratributarie.
Infine, la dott.ssa Santina Di Bella, responsabile dell’area amministrativa, viene trasferita dalla sede di lavoro decentrata sita nel plesso di via Veneto  alla sede del Palazzo Municipale in piazza V. Emanuele.“Gli spostamenti interessanti l’area tributi- parla il sindaco Intelisano- sono stati determinati dagli ultimi rilievi della Corte dei Conti, riguardanti il rendiconto 2010, che hanno evidenziato grosse criticità ed, in particolare, un ricorso costante all’anticipazione di cassa, termometro di inefficienza economico-finanziaria, ed un consistente aumento nel corso degli anni dei residui attivi, senza che di fatto venisse mai intrapresa alcuna azione rivolta a velocizzare la riscossione  delle entrate attraverso gli strumenti disponibili e gli enti preposti. Nell’ottica-conclude- del miglioramento dei servizi comunali, della flessibilità, della rotazione e della produttività- non sono escluse ulteriori misure riorganizzative”.
 
Calatabiano,22 -10-2012