Calatabiano, con l’Imu incassati circa 700 mila euro
Categoria: comunicati stampa
Comunicato stampa N.87 del
21 /01/2013
L’imposta
municipale unica, meglio conosciuta come Imu, ha portato nelle casse del
municipio circa 700 mila euro, pari al 92 % delle previsioni. Un introito
quello derivante dall’Imu per l’anno 2012, tra acconto di giugno e saldo di
dicembre, che consente per il momento di tirare un sospiro di sollievo per le
già precarie casse del Comune. Soddisfatto l’assessore al bilancio Francesco
Franco. “Le entrate dell’Imu testimoniano l’onestà dei contribuenti locali,
che, ligi al dovere e nonostante le difficoltà economiche, hanno versato l’Imu,
con uno scarto bassissimo di evasione. I contribuenti in ritardo - ricorda
l’assessore - possono versare quanto dovuto con sanzioni ridotte entro l’anno”.
Tra le buone notizie per l’anno che si è appena concluso, il rispetto del Patto
di stabilità ed un minore utilizzo di circa il 50% dell’anticipazione di cassa,
con una riduzione della spesa corrente, dati alla mano, di circa il 12%, pari a
270 mila euro rispetto al 2011.“Il Comune per quanto concerne le misure
intraprese - parla il sindaco Giuseppe Intelisano - per ovviare ad un
pre-dissesto finanziario è intervenuto, sulla scorta delle osservazioni
pervenute dalla Corte dei Conti ed, in particolare, a seguito della relazione
dei Revisori dei Conti, attuando una manovra finanziaria, che ha portato ad un
aumento impositivo”.“Interventi – continua – che avrebbero dovuto essere
assunti in maniera graduale negli anni passati, a partire già dal 2004, al fine
di non vessare i cittadini nell’attuale momento di crisi. Oggi, l’ente ha
raggiunto un obiettivo che spesso non fa parte di un programma politico: aver
scongiurato l’ipotesi di un dissesto economico che avrebbe azzerato ogni
possibile intervento politico volto a valorizzare la collettività e che avrebbe
comportato comunque aumenti massimi di aliquote e tariffi locali, con forti
limiti, divieti e penalizzazioni per l’ente”.
Calatabiano,21 -01-2013
As Salvatore Zappulla
zappullas@tiscali.it
Calatabiano, 22/01/2013