Comunicato
stampa N.130 del 28/05/2013
Nella foto uno dei corpi illuminanti dell'antica scalinata
Tecnici al lavoro nei giorni scorsi per riparare il guasto
dell’impianto d’illuminazione artistica della chiesa del SS. Crocifisso e di
alcuni corpi illuminanti dell’antica scalinata che conduce al castello
arabo normanno, danneggiati a seguito del maltempo del dicembre del 2011.
La storica scalinata, che in quell’occasione fu interessata da frane, a
causa dell’azione erosiva delle acque meteoriche provenienti
dal versante collinare incolto, dopo l’intervento del Comune, proprietario
dell’impianto, è tornata ad essere illuminata lungo tutto il percorso e
dunque fruibile in notturna. “Si tratta di una delle principali
attrattive turistiche -parla il vicesindaco Antonino Moschella- del monte
castello, ancora oggi meta di pellegrinaggio religioso, tra i siti
storici più visitati della cittadina dopo il restauro del castello dei
Cruyllas, ove si attende l’allestimento al suo interno di un antiquarium”. L’impianto
d’illuminazione artistica sulla collina del castello -sui
principali monumenti artistici, dal maniero, alle chiese, oltre alla torre di
guardia e alla scalinata di accesso alla Terra vecchia di Calatabiano-
venne inaugurato nell’estate del 2007, dando a questi ultimi un adeguato
risalto nelle ore serali. “Una scalinata che si sviluppa all’interno del
complesso storico, monumentale ed ambientale del monte castello -afferma
il sindaco Giuseppe Intelisano- che va preservata dallo stato di degrado in cui
versa”. Oggi più che mai, dopo che il progetto presentato alla Regione dalla
passata amministrazione comunale nell’ambito della coalizione Pist n.16
Etna Cost-Aci Jonica, per un importo di circa un milione di euro, riguardante
il secondo lotto funzionale (a completamento del primo) per il recupero
ambientale a scopo turistico dell’antico percorso a gradoni in
pietra, non è stato ammesso a finanziamento.
Calatabiano, 28-05-2013
As Salvatore Zappulla
zappullas@tiscali.it