Comunicato stampa n 137 del 29 /06/2013
Con
la realizzazione -trasversalmente al passaggio a livello- dei relativi muretti
in cemento .armato, sono ripartiti nei giorni scorsi i lavori per la soppressione
del passaggio a livello ubicato sulla Sp
186 (all’innesto con la
Statale 114) in località Ponte-Borea. Il Tar di Catania ha
accolto la richiesta di sospensiva proposta da Rete Ferroviaria Italiana contro
il provvedimento emesso dal Comune di Calatabiano lo scorso gennaio, con il quale il Responsabile dell’Area
Tecnica, ing. Salvatore Faro, disponeva la demolizione delle opere realizzate
da RFI , nell’ambito dei lavori di soppressione del passaggio a livello con
relative rampe di collegamento alla viabilità esistente. Il sindaco Giuseppe
Intelisano, in merito all’ordinanza del Tar, ha dichiarato: “ Abbiamo deciso
come Comune, sentito l’avvocato dell’ente, di non presentare ricorso al CGA,
avverso la sospensiva, al fine di scongiurare, in caso di esito non favorevole,
un danno erariale nei confronti del
Comune. In ogni caso, voglio ribadire come il Tar abbia fissato la trattazione
di merito del ricorso a maggio del 2014. In riferimento alla sicurezza del vicino
sottopasso, nei giorni scorsi, in concomitanza con i lavori, abbiamo convocato
una riunione a cui hanno presenziato la Provincia Regionale
di Catania ed RFI, durante la quale è stata ribadita la proposta di realizzare
o un sottopasso pedonale o, in alternativa, un sovrappasso pedonale con
struttura metallica, al fine di consentire ai residenti della frazione di Lapide di raggiungere
agevolmente la fermata dei pullman”. Una riunione utile a mettere sul tavolo le
criticità della bretella aperta al transito lo scorso novembre, che sottopassa
la ferrovia e la SS
114, per immettersi sulla via Torrente Zambataro, priva di illuminazione e di
adeguata segnaletica, durante la quale il Vicesindaco, Antonino Moschella, ha
proposto la demolizione e la ricostruzione del tratto di muro lato monte in
allineamento con i muri esistenti, in maniera tale da restituire la funzionalità
delle vicine caditoie, così da garantire nel contempo una maggiore sicurezza ai
pedoni e ai veicoli con la realizzazione
del prolungamento del marciapiede.
Calatabiano, 29-06-2013
As Salvatore Zappulla
zappullas@tiscali.it