La toponomastica cittadina si arricchisce di
una nuova denominazione: via Caduti di Nassiriya. La proposta arriva dal primo
cittadino Giuseppe Intelisano, sentito il parere dell’Amministrazione Comunale,che
ha cosi inteso ricordare tutti i caduti italiani nella
missione in Iraq, in particolare il tragico evento del 12 novembre del 2003, in cui persero la
vita ben diciannove persone, tra cui dodici Carabinieri e cinque soldati
dell’Esercito Italiano, due civili in missione di pace e 8 civili iracheni. Il
tratto di strada individuata nella frazione di Pasteria, la via “Calatabiano-
Pasteria Traversa I”( meglio nota come
la via Fugazzoto, dal nome di chi costruì per primo la propria abitazione). “Con questa intitolazione -ha dichiarato il sindaco
Giuseppe Intelisano – è intenzione dell’Amministrazione Comunale ricordare in
maniera visibile i nostri valorosi ragazzi morti in quel terribile attentato e mantenere viva la
memoria di quanti, animati da ideali di pace e solidarieta', hanno pagato con
la vita il loro impegno per garantire
democrazia e legalita”.“ Tale arteria di collegamento, che va dall’incrocio nei pressi delle case popolari di contrada Trefilippi, - spiega
il vicesindaco Antonino Moschella- all’innesto con la statale 114, è stata
scelta proprio per la sua visibilità dalla vicina statale. E’ intenzione del
Comune provvedere a collocare una targa in marmo in ricordo dei caduti
di
Nassiriya".La nuova denominazione acquisterà efficacia, dopo il visto di
approvazione da parte di sua S.E. il Prefetto di Catania, a cui è stata
inoltrata,come prevede la legge,copia
della determinazione sindacale, biografia e planimetria dell’area
territoriale interessata per il necessario
nulla osta". Soddisfatto della nuova denominazione il vice-presidente del Consiglio comunale Salvo Turrisi:" Un impegno che era stato assunto in campagna elettorale, la cui proposta d'intitolare l'arteria ai caduti di Nassiriya,non può che riempire d'orgoglio l'intera comunità".