Inaugurata la nuova caserma dei carabinieri intitolata al Maresciallo capo Rosario Napoli

 
Le autorità intervenute all'inaugurazione

E’ stata inaugurata la nuova caserma sede dell’arma dei carabinieri intitolata al Maresciallo capo Rosario Napoli, medaglia d’argento al valore militare. Una giornata che certamente, passerà alla storia della comunità di Calatabiano che, come ha sottolineato il sindaco Giuseppe Intelisano, ha dimostrato attraverso la propria disponibilità e generosità l’affetto e la riconoscenza nei confronti dell’Arma. Presente alla cerimonia, oltre ai famigliari dell’eroico carabiniere, il Generale di Brigata  Giuseppe Governale, Comandante della Legione Carabinieri  “Sicilia”, il Comandante provinciale dell’Arma, colonnello Alessandro Casarsa,il neo Comandante della stazione carabinieri di Giarre, il ten. Giacomo Moschella, il sottosegretario alla giustizia Giuseppe Berretta, il senatore Pippo Pagano, e tra i numerosi deputati regionali, il presidente della Commissione parlamentare antimafia, Nello Musumeci, oltre a quasi tutti i sindaci del comprensorio. Il Generale di Brigata  Giuseppe Governale,nel suo intervento, ha sottolineato l’impegno e i valori fondanti dell’Arma, sempre al servizio della collettività, che “oggi ricorda  un giovane, il Maresciallo capo Rosario Napoli, fulgido esempio di coraggio e dedizione  al dovere”. Una figura eroica ha rimarcato il sindaco Giuseppe Intelisano  che ha inizialmente salutato  tutte  le autorità intervenute, gli ospiti e militari presenti, “deceduto-  il 27 gennaio del 1946 a Carmignano di Brenta,dopo un conflitto a fuoco con alcuni malviventi,per sventare un tentativo di estorsione  nei confronti di una benestante. Oggi siamo davvero lieti – ha detto il sindaco Giuseppe Intelisano – che la caserma sia stata intitolata al nostro illustre concittadino Rosario Napoli”. Per il comandante dei carabinieri di Catania Alessandro  Casarsa:“Quando si inaugura una caserma – ha dichiarato-- è come quando in una famiglia nasce un bambino. E’ una festa per tutti, non solo per i genitori ma per tutte quante le persone che gli sono vicine. Allo stesso modo oggi è una festa per tutta Calatabiano. Avere un presidio efficiente, pronto a rispondere alle esigenze del cittadino  è sicuramente un segnale forte della presenza dello Stato in questa terra così martoriata”. Molto toccante il ricordo ai Caduti e l’alzabandiera- effettuato dal Maresciallo Sebastiano Curcuruto , Comandante della stazione, con la bandiera  d’Italia donata dal sindaco Giuseppe Intelisano -sulle note della fanfara dell'Arma dei carabinieri di Palermo, durante la quale i piccoli alunni dell’Istituto comprensivo “Macherione” di Calatabiano e Piedimonte Etneo hanno cantato l’Inno di Mameli. Particolarmente intenso il momento dello svelamento della lapide e il taglio del nastro della nuova caserma con la benedizione del sac. Sebastiano Leotta, che ha avuto come “madrina” Emanuela Napoli, nipote del Maresciallo capo Rosario Napoli. 

 
  
Calatabiano, 13-10-2013
US/ Salvatore Zappulla
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