Comunicato
stampa N.224 del 17/05/2014
Con la
tradizionale “Calata” del Santo protettore, sono entrati nel vivo a Calatabiano
i festeggiamenti in onore di San Filippo Siriaco. Grande la partecipazione di
fedeli e curiosi (tra cui anche l’omaggio floreale del Cai di Linguaglossa) nel
pomeriggio di oggi, per assistere alla «Calata» del Santo esorcista dal
santuario del Ss. Crocifisso, sul monte Castello, alla chiesa Maria Ss.
Annunziata, portato a spalla dai portatori, guidati dal capovara Salvatore
Benedetto e preceduti dal sindaco, Giuseppe Intelisano, e dalle autorità civili
e militari. Circa sei minuti di adrenalina e fede, tra gli incitamenti dei
numerosi presenti, assiepati lungo il tortuoso percorso della «Terra Vecchia». La
giornata di domani sarà dedicata al culto di San Filippo, con la
celebrazione nella mattinata della S. Messa, presieduta dall’arciprete di Gagliano, don Pietro
Antonio Ruggiero, alla presenza di padre Sebastiano Leotta, a cui farà seguito la lunga processione per le vie della cittadina, accompagnata dal corpo
bandistico «V. Bellini» del m° Salvo Mangano. In serata, lo spettacolo dei fuochi piromusicali chiuderà la due giorni di festa. “Ringrazio
i portatori – ha detto il sindaco Giuseppe Intelisano- che hanno dimostrato grande
senso di responsabilità, facendo in modo
che la calata si svolgesse al meglio. Un ringraziamento al Comitato dei
festeggiamenti che hanno dato il massimo nell’organizzazione della festa, al parroco sac. Sebastiano
Leotta, alle associazioni di volontariato e alle forze dell’ordine”. I
festeggiamenti si concluderanno sabato 24 maggio con la faticosa salita (alle
19) del fercolo di San Filippo Siriaco alla chiesa del Ss. Crocifisso.
Calatabiano, 17-05-2014US/ Salvatore Zappulla
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