Comunicato
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A pochi anni dalla scomparsa, il Comune di Calatabiano intitola una strada
all’ing. Giuseppe Tomarchio (Milano 1927- Catania 2010), uomo di grande cultura
da sempre fautore del recupero dell’antico castello Cryllas. Alla conferenza,
organizzata al Cine teatro comunale dalla prof.ssa Chiara Samperi e
dall’assessore alla cultura Melita Limina, dal titolo “Ricordando Giuseppe
Tomachio”, a tracciare la biografia dello stimato studioso, il sindaco Giuseppe
Intelisano, la prof.ssa Giusy Liuzzo e il dott. Mario Abbotto (rispettivamente
presidente Archeoclub di Catania e Acireale), il dott. Silvio Cavallaro,
presidente Lions Club di Acireale, il dott. Giuseppe Contarino, (presidente,
dell’accademia degli Zelanti e dei Dafnici di Acireale. Relatori il prof.
Francesco Calì, emerito dell’Università degli studi di Catania, e l’arch.
Daniele Raneri, direttore dei lavori di restauro del castello di Calatabiano.
In sala i famigliari dell’ing. Tomarchio, una delegazione di alunni dell’I.C.
“Macherione”, accompagnati dal dirigente scolastico Salvatore Puglisi e tanta
gente che negli anni ha conosciuto l’ing. Tomarchio durante le sue visite al
castello. “L’amministrazione – ha detto il sindaco Giuseppe Intelisano – è
stata felice di inoltrare la procedura per l’intitolazione di una via a Giuseppe
Tomarchio. Egli è stato uno storico, un musicofilo, un archeologo, insomma una
personalità eccezionale che non poteva essere inghiottita dall’oblio del
tempo”. Per la prof.ssa Chiara Samperi, ex assessore alla cultura al Comune di
Calatabiano: “L’ing. Tomarchio, pur non essendo calatabianese, ha mostrato
sempre un attaccamento smisurato nei confronti del nostro paese. Ha sempre
denunciato il vergognoso stato di abbandono in cui versava il nostro castello”.
Alla fine della conferenza l’intitolazione dell’arteria (l’ex I Trav. della via
Veneto), insieme ai famigliari, accompagnata da un caloroso applauso dei
presenti.
US/ Salvatore Zappulla
ufficiostampa@comune.calatabiano.ct.it