Torrenti esondati, smottamenti, crolli di mura,
allagamenti e rete fognaria in tilt in alcuni tratti.. E’ pesante il bilancio della pioggia insistente
che da ieri continua ha flagellare il territorio comunale. Il peggio si è vissuto
nel primo pomeriggio, quando veniva lanciato l’allarme esondazione del torrente
S. Beatrice, a monte del centro abitato. Qui le acque limacciose del torrente, superato
il livello di guardia, fuoriuscivano dall’alveo, nel tratto privo di sponda,
riversandosi per oltre un’ ora sulla vicina stradina che costeggia il torrente,
obbligando i residenti a spostare in tutta fretta le proprie auto, e facendo affiorare
i ricordi delle passate alluvioni, in modo particolare quella del 2009, quando le acque del S. Beatrice
( tombinato nel centro cittadino), trascinarono fango e detriti nella
centralissima piazza del mercato. Ieri nelle stesse ore un altro smottamento
collinare si registrava a monte del vecchio quartiere “Bannera”, riversando
sulla via Cavour e nelle vie adiacenti un fiume di fango e detriti che
raggiungeva la piazzetta Piano Torre. Le abbondanti piogge hanno poi fatto
tracimare il torrente S. Antonio, allagando i terreni circostanti. Un torrente,
colmo di detriti e vegetazione, per la bonifica del quale da tempo il Comune chiede
l’intervento del Consorzio Autostrade Siciliane, nel tratto della sottoscarpata
a monte dell’autostrada.. Tra gli allagamenti quello sulla via Pirato, all’incrocio
con la via Trifilò, mentre fango e detriti venivano riversarti sulla vicina via Alcantara dalla collina
sovrastante, dove un muretto realizzato da qualche anno nell’ ambito dei lavori
di valorizzazione della via Cruyllas, è crollato a causa delle piogge. Diverse inoltre,
le auto rimaste in panne, causa allagamento, nel sottopasso ferroviario nella frazione di Pasteria. Per tutta la
giornata di ieri è stato un susseguirsi di sopralluoghi a seguito delle segnalazioni dei cittadini, a cui prendevano parte i
vigili urbani, l’ufficio tecnico comunale, il vicesindaco Antonino Moschella e
i consiglieri comunali Mario Di Bella e Vincenzo Ponturo, mentre il sindaco Giuseppe Intelisano disponeva
l’attivazione del C.O.C. ( centro operativo comunale) al fine di
monitorare la situazione, emanando un ordinanza di chiusura delle scuole di
ogni ordine e grado nella giornata di domani . “Ci siamo subito attivati-
dichiara il sindaco Giuseppe Intelisano- con i pochi mezzi a disposizione per
fronteggiare una situazione ormai diventata di difficile gestione, per i sempre
più frequenti fenomeni meteorologici,. che
mettono a dura prova un territorio già provato dall’incuria e a repentaglio l’incolumità
dei cittadini “.
US/ Salvatore Zappulla
ufficiostampa@comune.calatabiano.ct.it