Comunicato stampa
Si è insediato stamane al Comune il tavolo
tecnico permanente per affrontare l’emergenza legata al ripristino della condotta idrica del Fiumefredddo che porta l’acqua
a Messina ( dopo la nuova falla di martedi mattina) e la messa in sicurezza del
versante collinare interessato da un movimento franoso attivo in contrada Piraino.
Al tavolo tecnico di Calatabiano, deciso durante il vertice straordinario in Prefettura a Messina, alla presenza del
governatore Rosario Crocetta e del capo
della Protezione civile nazionale Fabrizio Curcio, il quale si è recato sul
posto a Calatabiano per toccare con mano
la gravità dello smottamento, fanno parte il responsabile del
Dipartimento della Protezione civile regionale, sezione di Catania, l’ ing. Giovanni
Spampinato, un funzionario del
Dipartimento della Protezione civile nazionale, Andrea Duro, il Genio civile di
Catania e Messina, il Comune di Calatabiano, con il sindaco Giuseppe Intelisano
e i tecnici del Comune, geologi e la stessa Amam Messina che ha in gestione la
condotta del Fiumefreddo. Un tavolo tecnico importante, chiamato a decidere il
da farsi di fronte ad una emergenza infinita, che vede la frana continuamente
in evoluzione, con ulteriori smottamenti ieri mattina, sia a monte che a valle
della condotta idrica, completamente sommersa dal fango, rendendo impossibile in
queste ore un intervento sui luoghi da parte dell’Amam per motivi di sicurezza.“
Una riunione importante- ha dichiarato il vicesindaco Antonino Moschella- durante
la quale sono state messe sul tavolo delle possibili soluzioni da gestire in
tempi brevi”. Domani è prevista la prima fase dell’indagini geognostiche del versante
collinare con prove penetrometriche, finalizzate a valutare lo spessore dei
detriti in frana
U/S Salvatore Zappulla