Comunicato stampa
La storica “Calata” di San Filippo Siriaco che si
svolge il 3° sabato di maggio da oltre due secoli sul monte Castello e a
rischio per il mancato restauro del tratto iniziale della scalinata medioevale
danneggiata lo scorso 24 ottobre dalla rottura delle condotta idrica del
Fiumefreddo, in c.da Piraino, con danni non solo alla scalinata ma sulla via
Falde Castello e nel quartiere Manganelli. Una preoccupazione questa, accanto
al mancato avvio dei lavori di sistemazione definitiva della collina, con
l’attraversamento stabile della condotta idrica del Fiumefreddo, al centro di
una interpellanza urgente presentata al presidente della Regione Crocetta dal
deputato dell'opposizione all'Ars Nello Musumeci. “Gli impegni assunti vanno
mantenuti”, ha dichiarato Musumeci.. “La Protezione civile regionale deve
assicurare per la fine di aprile il ripristino della scalinata che porta
al castello arabo-normanno.. Quella della indisponibilità finanziaria è una
motivazione che non regge di fronte a interventi urgenti e indifferibili. Il
ritardato completamento dei lavori sulla collina manterrebbe, peraltro,
in uno stato di insicurezza gli abitanti di via Alcantara e
impedirebbe lo svolgimento della storica "Calata" di San Filippo, per
la festa patronale di maggio. Il che significa arrecare un sensibile danno
economico alla comunità, che si vedrebbe costretta a rinunciare alle
opportunità offerte dall'afflusso di migliaia di devoti e curiosi, provenienti
da ogni parte dell'Isola. Se si considera, poi, che con le frane dell'ottobre
scorso, il restaurato castello è interdetto ai visitatori, diventa facile
immaginare come Calatabiano stia subendo il danno e la beffa.".. Un
ritardo quello dell’avvio dei lavori che preoccupa lo stesso sindaco Giuseppe
Intelisano, che nei giorni scorsi con una nota inviata al Commissario
straordinario per l’emergenza idrica di Messina, Calogero Foti e al direttore
nazionale della Protezione civile nazionale Fabrizio Curcio, ha richiesto una
risoluzione veloce della problematica, in considerazione dei tempi sempre più
ristretti, al fine di poter informare con chiarezza la cittadinanza, la Curia e
gli stessi portatori del fercolo.
U/S Salvatore Zappulla
ufficiostampa@comune.calatabiano.ct.it