Comunicato stampa
Sullo stato di
avanzamento dei lavori in c.da Piraino, teatro lo scorso ottobre della rottura
della condotta del Fiumefreddo, che causò l’emergenza idrica a Messina,
compreso il ripristino della via di fuga via Falde Castello, il capo del Dipartimento
della Protezione Civile Fabrizio Curcio ha scritto al Commissario per
l’emergenza idrica Calogero Foti e al sindaco Giuseppe Intelisano. Nella nota (
che riveste carattere d’urgenza) il capo del Dipartimento ha chiesto al Commissario delegato Calogero
Foti di voler convocare in sede locale una riunione di coordinamento con tutti
i soggetti ritenuti utili, volta
all’esame e alla valutazione congiunta delle tematiche segnalate dal Comune,
alla quale, fa sapere “prenderanno parte
qualificati tecnici del Dipartimento della Protezione Civile”. La nota
segue un ’interpellanza urgente sui lavori presentata di recente al presidente
della Regione Crocetta dal deputato dell'opposizione all'Ars Nello Musumeci,. e
quella dell’Amministrazione comunale del 16 febbraio, a firma del sindaco
Intelisano, che richiedeva una risoluzione veloce in merito ai lavori di messa
in sicurezza, in particolare sulla via Falde Castello e sul ripristino del
tratto iniziale della antica scalinata del monte castello, che metteva a
rischio, veniva ricordato, la più importante e storica festa religiosa in onore di San Filippo siriaco,
che si svolge ogni 3° sabato di maggio, che richiama nella cittadina fedeli e
turisti per assistere all’antica “Calata” del Santo. In merito ai fondi
assegnati dalla Regione per i lavori di messa in sicurezza della collina, il sindaco Giuseppe Intelisano ha poi aggiunto
: “ Ho avuto rassicurazioni con l’approvazione del bilancio regionale dei fondi
promessi. In merito ai lavori, ho assunto notizie dallo stesso Commissario
delegato Foti che verranno adottate procedure d’urgenza al fine di poter
restringere i tempi per la realizzazione dei suddetti lavori”
.
U/S Salvatore Zappulla
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